Cogito ergo... digito

Il soldato Gilad Shalit fu rapito nel 2006 da Hamas. Dopo 5 anni di trattative, nel 2011, venne liberato in cambio di 1.027 detenuti palestinesi.
Tra i liberati c'era Yahya Sinwar, condannato a 4 ergastoli per l'uccisione di due soldati israeliani e 4 palestinesi considerati collaborazionisti. In carcere gli era stato diagnosticato un ascesso al cervello e, operato d'urgenza, fu salvo grazie al medico israeliano Yuval Bitton (la civiltà).
Nell'eccidio del 7 ottobre, organizzato da Sinwar, tra le 1200 vittime c’era il nipote del medico. Il suo corpo è ancora a Gaza, nelle mani degli assassini (la barbarie).

Rispetto il travaglio israeliano. Dico solo questo. di Alberto Galanti---19-01-2025
Il soldato Gilad Shalit fu rapito nel 2006 da Hamas. Dopo 5 anni di trattative, nel 2011, venne liberato in cambio di 1.027 detenuti palestinesi. Tra i liberati c'era Yahya Sinwar, condannato a 4 ergastoli per l'uccisione di due soldati israeliani e 4 palestinesi considerati collaborazionisti. In carcere gli era stato diagnosticato un ascesso al cervello e, operato d'urgenza, fu salvo grazie al medico israeliano Yuval Bitton (la civiltà). Nell'eccidio del 7 ottobre, organizzato da Sinwar, tra le 1200 vittime c’era il nipote del medico. Il suo corpo è ancora a Gaza, nelle mani degli assassini (la barbarie).