•  Homepage 
//
•     Altri interventi    

Giovedi 16 gennaio gli alunni di due classi del penultimo anno del liceo Manara hanno avuto il loro primo incontro dei quattro previsti con noti giornalisti sul tema della comunicazione al giorno d'oggi e le modalità con le quali si deve formare la notizia. Marco Damilano, che partecipa a questi incontri già da qualche anno, ha fatto l'esempio di un falegname che ha davanti a sé tanti pezzi di legno e che a fine giornata deve aver costruito un tavolo o una sedia.
È necessario avere una grande curiosità per i fatti e per le persone, saper costruire relazioni e avere senso della storia, cioè ogni evento ha un suo contesto, un prima e un dopo, senza i quali non si possono capire le cause dei fenomeni.
L'interesse dei ragazzi è naturalmente l'attualità e Marco Damilano é partito proprio dalla notizia del giorno: la tregua nella guerra tra Hamas e Israele e il modo scelto per raccontarla. Le differenze tra il terrorismo islamico e il nostro terrorismo degli 'anni di piombo', le norme in discussione del decreto sicurezza dell'attuale governo, l'astensionismo dal voto nel nostro Paese e negli altri stati, sono un esempio dei numerosi argomenti emersi nella discussione.
Il giornalista ha poi invitato i ragazzi a porre domande e, dopo qualche incertezza, alcuni ma dovrei dire alcune perchè sono state in maggioranza le studentesse, sono intervenuti.

Paola Vitelli che insegna educazione civica ed é quest'anno la referente del progetto, mi ha spiegato che i ragazzi hanno occupato la scuola dall'8 dicembre al 7 gennaio e quindi ha avuto pochissimo tempo per preparare i ragazzi all'evento.
Posso dire che, in ogni caso, un bel gruppo di loro alla fine si é unito a noi e al giornalista con la voglia di continuare a parlare.. e si sono impegnati la prossima volta a proporre loro stessi gli argomenti da discutere.
Mi é sembrata una bella giornata, come sempre quando 'i giovani' non sono una categoria, ma creature vive da incontrare.