Parliamo di produttività, perché no?
di Mara Gasbarrone---13-03-2024 | |
Ringrazio Piero per aver parlato finalmente di produttività totale dei fattori, concetto sconosciuto ai più (e soprattutto a politici e giornalisti, spesso un’unica indistinta categoria). Troppe volte il concetto di produttività è stato declinato sbrigativamente come “prodotto per addetto”, con la conseguenza di imputare al solo fattore lavoro la responsabilità dell’insoddisfacente andamento del pil italiano. Invece esiste, eccome, una produttività del capitale, non sempre adeguata, tale da produrre rendita anziché un meritato profitto. Fattore lavoro misurato poi come “numero delle teste” impiegate, e non come numero delle ore lavorate. Se volessimo misurare la produttività riferendoci al numero degli addetti, pensate alla distorsione indotta dalla crescita enorme del part time, registrata in Italia da oltre un decennio: un lavoratore part time produce necessariamente la metà rispetto ad un lavoratore a tempo pieno, e la crescita del part time inevitabilmente provoca una diminuzione della produttività (se essa è riferita al numero degli occupati e non alle ore lavorate). Un altro fattore che influenza la crescita del Pil procapite (non della produttività) è la composizione qualitativa della popolazione: bambini e anziani non possono partecipare alla produzione, non sono potenziale forza di lavoro, e l’Italia, come ben sappiamo, ha una popolazione molto invecchiata, strutturalmente “dipendente”, e quindi non produttiva (o meglio, spesso produttiva di un valore sociale, non misurato dalle statistiche del Pil). Un tasso di occupazione relativamente basso (cioè la percentuale degli occupati rispetto alla popolazione in età di lavoro), combinato con un salario anch’esso basso, come avviene in Italia, può indurre molti datori di lavoro ad utilizzare la “scorciatoia” di aumentare il numero dei dipendenti (magari stranieri che costano poco), anziché migliorare le tecnologie o l’organizzazione del lavoro. Insomma, ci sono molti modi di parlare di produttività. Ne ho fatto solo un elenco molto molto sommario. E invito chi vuole documentarsi ad andare sul sito dell’Istat, a questo indirizzo. E comunque, la produttività totale dei fattori anche in Italia è aumentata, sia pure troppo poco, negli ultimi 20 anni, con l'unica eccezione del periodo 2003-2009 (governi Berlusconi e Prodi, volendo dettagliare). Si può controllare a pag.2 di questo report dell'Istat. | |