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Giovedì 20 maggio si è concluso l’anno di progetti della nostra Associazione con le scuole superiori. Un altro anno scolastico in cui abbiamo cercato di dare un contributo non banale e non episodico alle attività formative di numerose scuole superiori, romane e non.
Come consuetudine da quando la nostra Associazione si è costituita, abbiamo lavorato alla progettazione, organizzazione e realizzazione di attività formative e di orientamento, in collaborazione con il CeSPI e con la FNISM. Numerosi i licei romani partecipanti, fra i quali anche istituzioni scolastiche impegnate con noi per la prima volta; e sempre più numerose anche le scuole di altre città, come Palermo, Caserta, Torino. Naturalmente la partecipazione di scuole non di Roma rimanda al punto dolente della necessità di realizzare per lo più gli incontri on line. Anche se in particolare con alcune scuole di Roma siamo riusciti a realizzare ugualmente qualche incontro in presenza (anche nella nostra sede operativa di via Ruggiero di Lauria), nonché alcune visite guidate a realtà scientifico/culturali e lavorative. D’altra parte il format on line ha dalla sua il vantaggio di poterci far collaborare con realtà scolastiche distribuite sul territorio nazionale. Inoltre soci ed amici che seguono i progetti ormai sono presenti in altre città, come Cinzia Battista a Caserta e Marco Chiauzza a Torino (intervenuti in collegamento giovedì), quindi possiamo legittimamente dire che la nostra Associazione, nata come realtà territoriale di Roma, diventata poi romana in senso totale, ormai ha assunto un profilo nazionale!

Al di là dello scherzo – ma mica poi tanto, perché la presenza attiva di soci iscritti in altre città è reale – questo anno scolastico ha visto la partecipazione delle scuole sempre più convinta e determinata. E dall’incontro conclusivo questa partecipazione convinta è emersa con chiarezza. L’incontro, pur nella ampiezza dei partecipanti e degli interventi, si è snodato in modo agile ed esaustivo al contempo. Tutte le scuole presenti, attraverso l’intervento di una studentessa o di uno studente, hanno esposto in rapida sintesi contenuto e significato del progetto specifico realizzato. E è giusto sottolineare la espressione “rapida sintesi”, per la capacità dei ragazzi di narrare il proprio progetto in pochissimi minuti ed in modo chiaro ed essenziale. L’incontro, coordinato dal giornalista Marco Damilano, ormai nostro ospite ricorrente, ha visto la partecipazione del dirigente del Ministero Istruzione Fabrizio Manca, del rappresentante italiano della Commissione Europea Vito Borrelli (in collegamento da Ravenna), e dell’On. Piero Fassino, sempre disponibile per le attività della nostra Associazione.
Inoltre la mattinata è stata piacevolmente arricchita dalla partecipazione dell’attrice Anna Foglietta, che ha dialogato con gli studenti, rispondendo in modo incisivo alle domande. Intervento non di facciata, quello di Anna Foglietta, che ha invece toccato temi importanti come quello della formazione dei giovani, del ruolo e delle difficoltà sempre ricorrenti della donna nella società e nel mondo del lavoro; e soprattutto ha cercato di trasmettere una carica di volontà, di impegno e di fiducia nelle capacità dei giovani di crearsi uno spazio ed un futuro nella società, al di là di tutte le pagine scoraggianti che questi ultimi tre anni stanno presentando, fra pandemia, guerra e crisi economica.

L’auspicio e la volontà di portare avanti anche nel prossimo anno questa progettualità comune fra associazionismo e scuole è stata ribadita da tutti gli interventi, così come io stesso avevo cercato di fare nei saluti iniziali, assicurando l’impegno della nostra Associazione, in particolare sui tre grandi temi che abbiamo individuato e che sempre più si impongono come strategici: l’Europa; la comunicazione; i giovani (formazione e lavoro).
Il tutto riassunto dal titolo generale dei nostri progetti di questo anno 2021/2022:
“l’Europa che verrà”.