Wonderful, wonderful Copenhagen...
di Raffaella Grasso---18-05-2022 | |
Tre personaggi vestiti di grigio, tali e quali nello spazio/tempo dei vivi e dei morti, in un interno grigio che sembra senza scampo se i tre protagonisti non colorassero il non-colore del palcoscenico con le parole. Un profluvio di parole ed argomentazioni, prorompente affabulazione… Ambientato nel 1941 il testo è senza tempo per i temi che inscena, che girano intorno all’uomo, alle sue scelte, alle sue aspirazioni, alle sue problematiche di persona, di cittadino, di professionista, di scienziato. Opera teatrale di Michael Frayn, che ha debuttato al Royal National Theatre di Londra nel 1998 ed è rimasta in scena per oltre un anno di repliche. Se rappresentata oggi durerebbe in sala una settimana per pochi intimi dalla datata biografia… (mi torna alla mente la strofa di una canzone di Ivano Fossati: E se ha già visto non è neanche stanco di guardare… ) Bisogna infatti essere allenati a sentire certe cose, occorre credere nella forza delle parole e rispettarle in sé e per sé, condividere la fame di sapere, essere docili all’ascolto, essere disposti a farsi modificare, essere intransigenti sulla logica, discepoli dell’oggettività dei fatti, responsabili delle proprie argomentazioni. Merce rara di questi tempi… Spero di essere smentita da inattesi grandi numeri perché essere troppo spesso minoranza alla lunga logora! Ecco, in maniera rabdomantica, alcune delle parole che ho dissodato ed appuntato. Sono parole importanti perché possono essere “utilizzate” (riempite di senso specifico) come spunto di riflessione da ogni disciplina, singola persona e collettività: - Principio di indeterminazione ed indeterminatezza - Etica e Politica - Triangolazione funzionale: ES istintivo, IO razionale, SUPER-IO coscienza e civilizzazione… - Tesi/antitesi - Paradossi e contraddizioni - Relatività e approssimazione - Uomo come fragilità o come misura di tutte le cose - Reazione a catena - Amicizia e gratitudine - Convenzioni sociali e aspettative - Massa critica e frazione di tempo - Particelle (di verità) si incontrano e si scontrano - Destino personale e collettivo - Tu non ti sei visto mentre agivi… Rimanere vivi… - Ambizione e senso del dovere - Un evento non percepito, esiste? - Polvere sollevata - Silenzio come condizione per afferrare… | |