Cogito ergo... digito

Faccio seguito ai molti interventi nella video-conferenza di ieri per riconoscere come questa modalità telematica faccia ormai parte delle nostre risorse: tecniche dell'Associazione e psicoattitudinali dei soci.
La proposta di Raffaella di discutere su tematiche specifiche mi pare che valorizzi entrambe queste risorse: effettivamente l'incontro telematico non premia la libera comunicazione e le discussioni improvvisate, i brain storming. Tutte modalità indispensabili e comunque inevitabili del discorrere, che riprenderemo a praticare con piacere 'in presenza'.
La tematica di cui propongo l'approfondimento è il LAVORO, e precisamente gli effetti diversi che la pandemia ha sui tanti aspetti delle attività economiche e produttive. Prima di tutto nel settore terziario e il c.d. smart work (che del 'furbo' accoglie soprattutto gli aspetti peggiori).
Come penso che il vaccino non abbatterà in breve la diffusione del male, così sono sicuro che molti effetti della pandemia sul lavoro saranno permanenti, sicché la tematica che propongo potrebbe generare approfondimenti successivi, anche in altri campi di sviluppo.
Quali, ad esempio, l'istruzione e la formazione, l'acquisizione delle competenze, la definizione degli ambienti di lavoro e l'agire cooperativo, i contratti e l'organizzazione sindacale.
Grazie dell'attenzione.

Tematiche da approfondire di Carlo Corridoni---15-12-2020
Faccio seguito ai molti interventi nella video-conferenza di ieri per riconoscere come questa modalità telematica faccia ormai parte delle nostre risorse: tecniche dell'Associazione e psicoattitudinali dei soci. La proposta di Raffaella di discutere su tematiche specifiche mi pare che valorizzi entrambe queste risorse: effettivamente l'incontro telematico non premia la libera comunicazione e le discussioni improvvisate, i brain storming. Tutte modalità indispensabili e comunque inevitabili del discorrere, che riprenderemo a praticare con piacere 'in presenza'. La tematica di cui propongo l'approfondimento è il LAVORO, e precisamente gli effetti diversi che la pandemia ha sui tanti aspetti delle attività economiche e produttive. Prima di tutto nel settore terziario e il c.d. smart work (che del 'furbo' accoglie soprattutto gli aspetti peggiori). Come penso che il vaccino non abbatterà in breve la diffusione del male, così sono sicuro che molti effetti della pandemia sul lavoro saranno permanenti, sicché la tematica che propongo potrebbe generare approfondimenti successivi, anche in altri campi di sviluppo. Quali, ad esempio, l'istruzione e la formazione, l'acquisizione delle competenze, la definizione degli ambienti di lavoro e l'agire cooperativo, i contratti e l'organizzazione sindacale. Grazie dell'attenzione.