Cogito ergo... digito

'La Scimmia, senza sforzo, diventò Uomo e, un po' più tardi, disgregò l'atomo'. Scusate l'abuso di virgolette - le virgole e le maiuscole non si percepiscono alla radio - ma Mario Tozzi dice proprio così nella pubblicità radiofonica di una sua trasmissione 'scientifica' del sabato sera sulla terza rete RAI in prima serata. Intitolata nientemeno che SAPIENS!
Non esito a classificare l'ardua sintesi come un pericoloso quattr'e quattr'otto. Uno slogan, ma capace di inoculare viralmente un pregiudizio nelle menti di quei giovani che di sabato passano la serata con mamma e papà davanti all'inoffensiva televisione.
Meglio sarebbe che quei giovani jescissero a rrubba' e a tocca' 'e ffemmene, come diceva Troisi a Robertino.
Mario Tozzi sa benissimo che nessuna scimmia è mai diventata un uomo e tantomeno ha disgregato - disgregato! - un atomo qualsivoglia, e poi senza sforzo! Non sto impugnando la matita rossa e blu per indicare gli errori contenuti nella pubblicità: voglio solo sapere perché lui dica quelle cose, perché gliele facciano dire, perché nessuno ne risarcirà i sicuri danni.
Quella pubblicità cosa ci comunica? Di che cosa ci informa? Ci comunica un giorno, un'ora, una rete e un conduttore. Ci informa che il livello del tema sarà divulgativo. Direi brutalmente divulgativo, anzi di un'educante brutalizzazione. Il resto, il contenuto, è irrilevante per il Comunicatore: il suo compito è quello di adunare le famiglie davanti alla TV e lui lo esegue come sa. E poi RAI paga RAI: tutto in famiglia!
Alla faccia di Charles Darwin e di Enrico Fermi che, certamente oppure no, potrebbero pur essere risarciti nel corso di approfondimenti nella puntata medesima. Sarà compito degli ignari insegnanti rimettere i cocci a posto, e assistere gli studenti nella riconcettualizzazione di 'specie', di 'atomo', di 'senza sforzo', di natura ... E qui non ci vuole Popper per capire come.
Dai buchi dello scolapasta esce però uno spaghetto: se la scimmia è diventata uomo, in quale razza si sarà andata ad annidare? Solo un male bestiale, essenziale, potrà aver pensato le bombe di Hiroshima e di Nagasaki!
Tranquilli: seguiranno trasmissioni divulgative sul razzismo, sugli scienziati nazisti e sulle spie sovietiche. Non mancate!

La scimmia senza sforzo. di Carlo Corridoni---05-04-2019
'La Scimmia, senza sforzo, diventò Uomo e, un po' più tardi, disgregò l'atomo'. Scusate l'abuso di virgolette - le virgole e le maiuscole non si percepiscono alla radio - ma Mario Tozzi dice proprio così nella pubblicità radiofonica di una sua trasmissione 'scientifica' del sabato sera sulla terza rete RAI in prima serata. Intitolata nientemeno che SAPIENS! Non esito a classificare l'ardua sintesi come un pericoloso quattr'e quattr'otto. Uno slogan, ma capace di inoculare viralmente un pregiudizio nelle menti di quei giovani che di sabato passano la serata con mamma e papà davanti all'inoffensiva televisione. Meglio sarebbe che quei giovani jescissero a rrubba' e a tocca' 'e ffemmene, come diceva Troisi a Robertino. Mario Tozzi sa benissimo che nessuna scimmia è mai diventata un uomo e tantomeno ha disgregato - disgregato! - un atomo qualsivoglia, e poi senza sforzo! Non sto impugnando la matita rossa e blu per indicare gli errori contenuti nella pubblicità: voglio solo sapere perché lui dica quelle cose, perché gliele facciano dire, perché nessuno ne risarcirà i sicuri danni. Quella pubblicità cosa ci comunica? Di che cosa ci informa? Ci comunica un giorno, un'ora, una rete e un conduttore. Ci informa che il livello del tema sarà divulgativo. Direi brutalmente divulgativo, anzi di un'educante brutalizzazione. Il resto, il contenuto, è irrilevante per il Comunicatore: il suo compito è quello di adunare le famiglie davanti alla TV e lui lo esegue come sa. E poi RAI paga RAI: tutto in famiglia! Alla faccia di Charles Darwin e di Enrico Fermi che, certamente oppure no, potrebbero pur essere risarciti nel corso di approfondimenti nella puntata medesima. Sarà compito degli ignari insegnanti rimettere i cocci a posto, e assistere gli studenti nella riconcettualizzazione di 'specie', di 'atomo', di 'senza sforzo', di natura ... E qui non ci vuole Popper per capire come. Dai buchi dello scolapasta esce però uno spaghetto: se la scimmia è diventata uomo, in quale razza si sarà andata ad annidare? Solo un male bestiale, essenziale, potrà aver pensato le bombe di Hiroshima e di Nagasaki! Tranquilli: seguiranno trasmissioni divulgative sul razzismo, sugli scienziati nazisti e sulle spie sovietiche. Non mancate!