Alba del Sud

di Daniela Solarino

Il buio ancora avvolge
il sonno della campagna
come una coltre
su mandorli e ulivi,
ma già un merlo ha intonato
il suo primo gorgheggio.
Presto altri uccelli
picchiettano il silenzio
con le note del loro canto,
richiami familiari e migratori,
fino a bucare la soglia del giorno.
S’alza il sipario
sull’alba del mio Sud,
dolce e solerte.

Ed ecco che il cielo
si veste di arancio, di rosa,
di un velo confetto…
si spande il chiarore,
profuma la terra,
sussurra alle fronde,
carezza le case,
pennella il profilo
dei muri a secco.
Una danza dorata di luce
irrora la stanza
dagli scuri socchiusi.
Si ridesta la vita
nel saluto ad un nuovo mattino.

Note

Costituzionalmente ho un sonno leggero e spesso interrotto, tendenza aggravata dalle frequenti incursioni della Musa che, senza pudore di svegliarmi, predilige la notte o comunque il dormiveglia per le sue visite. Queste circostanze mi offrono però l'opportunità di assistere al sorgere del Sole, scenario meraviglioso soprattutto nel contesto naturale di suoni e colori della mia Sicilia. Così sono nati i versi, recentissimi, di ' Alba del Sud'.