Per me

di Maurizio Serafini

Per me

Hai visto la luce sotto il mio cielo,
ed hai sorriso al suono delle mie campane,
riposando nei giorni di festa.
Hai scoperto l'amore,
passeggiando sulle sponde del mio fiume,
che scorre veloce e lento,
e come l'amore è gioia e tormento.
Hai provato brividi sulla pelle,
ascoltando il mio respiro,
che soffia da ponente,
leggero e ribelle.
Per me hai versato sangue
e sono diventata: “impero”.
C'è la storia nelle tue origini,
e l’arte nei tuoi occhi.
Sei al centro del mondo,
sono nel tuo cuore,
sono… Roma.

Note

Per concludere la rassegna sulla Sezione Poesia del Concorso letterario “Roma, uno sguardo sulla città” indetto dalla Parrocchia Santa Francesca Romana all’Ardeatino:'Per me', proclamata al primo posto, tra la visibile emozione del vincitore (di Roma) e l'applauso del pubblico, intervenuto numeroso alla cerimonia del 3 dicembre 2023.
Questa la motivazione della Giuria: “Un monologo poetico ricco di sentimento, in cui Roma – immaginata in veste di io narrante – si rivolge al “cittadino del mondo” che l’abita nelle varie fasi della vita umana e l’ha abitata nella storia. I versi sciolti si snodano con ritmo lieve tra reiterazione e assonanze”.

Questi versi di Maurizio Serafini sono stati inseriti da Daniela Solarino il 07-12-2023