Decibel

di Carlo Corridoni

Quando cade una matita
sempre avverto, nel rumore,
se le si spezzi la mina
che tien dentro. Come un cuore.
Per udir non basta orecchio
se a cessare è un cuore umano,
ché, al contrario, è nel silenzio
che conclude il Grande Arcano.
Pare strano: una matita
più fragor fà di una vita!

Note

Per quanto possiamo essere sensibili ai segnali deboli, tanto da coglierne di inesistenti, o non percepiti ma solo immaginati o congetturati, cioè provenienti da noi stessi medesimi, continuiamo ad essere saturati da rumori fragorosi.
Nei quali il senso si può ricercare solo nel volume. Nell'insopportabile intensità. E frequenza. 4C