amore epistolare

di Carlo Corridoni

Un fiore di carta non è naturale
ma ha tutt'i vantaggi dell'artificiale:
si piega e si spiega più volte in un giorno
ma poi dentro un libro lo levi di torno.
Si riapre ai sorrisi di quei momentini
che pure di notte ti sembran mattini.
Se ti si sgualcisce non darti allo choc
ti basta soltanto un poco di scotch.
E' caro e non costa si manda per posta
e poi sboccia d'arte se piegato apposta.
Insieme alla busta col suo protocollo
ti viene assai meno pur del francobollo.
Ha qualche difetto: ci ha sol un odore,
non nasce non cresce e nemmeno muore.

Note

Le Poste Italiane recapitarono quintali e quintali di lettere d'Amore, concepite magari come questa.