Senza data precisa, dopo lunedì 18 Maggio e prima di mercoledì 3 Giugno 2020
La consapevolezza di vivere un periodo eccezionale a causa della pandemia da Covid19, mi ha indotta a voler lasciare qualche visibile traccia di questo passaggio.
Struttura in forma diaristica e contenuti narrativi ad intermittenza di pennellate personali, sociali e di contesto.
Le Rapsodie si rincorrono: perle di una collana che si inanellano, grani di un rosario per contarsi, comprendersi, contagiarsi di senso.
Ho colto ancora il richiamo prepotente della pittura... ecco la "crasi" tra gli interni spogli di Hopper e la comunità brulicante di Brueghel. Ho cercato e voluto la "mia" vita negli interni. Stando in casa ho richiamato e fatto entrare la famiglia, il quartiere, gli amici, i conoscenti. Ho trovato spazio per i miei ragionamenti, le emozioni, i pensieri fuggevoli e gli approfondimenti. Ho dato conto di alcune modalità creative di "sopravvivenza" e di generosità nello spendersi. Ho apprezzato chi non ha avuto paura di avere paura.
Ho ascoltato le voci di chi aveva qualcosa di personale da dire senza temere il giudizio degli altri; tante altre le ho dimenticate o non trattenute, me ne scuso.
Ho annodato tutto questo. Un lavoro artigianale, di sartoria.
Gli amici ed i conoscenti sono individuati con il nome, gli altri anche con il cognome. È questione di affetto e di rispetto. Talvolta mi è sembrato di fare l'appello... mi sono di fatto appellata alla loro silenziosa presenza.
Ho privilegiato, come nel mio stile, la contiguità... ho tralasciato quasi del tutto citazioni famose che comunque hanno caratterizzato spesso il riferimento occulto in questo periodo di pandemia nel quale ci siamo sentiti vittime della storia, quando la stessa ci ha parlato e ci parla di analoghe "prove" in tutto il mondo.
Mi piace la frutta di stagione... le Rapsodie sono primizie di questa lunga primavera 2020, coltivate nel mio vecchio orto. Ho inventato di sana pianta la storia di Beatrice e Dante, su involontario suggerimento di Mario. Parlando di sceneggiature, lui ha posto l'accento su come le "serie" televisive siano seguite da larghe fasce di pubblico e così mi sono piegata - più per amicizia che per convinzione - a scrivere per la prima volta una mini-miniserie, dando appuntamento ai protagonisti all'interno delle Rapsodie: 10ª, 16ª, 29ª, 31ª e 33ª...