Pur da ieri siam d'estate
che fin d'oggi le giornate
ben più corte si faranno
fino, quasi, a Capodanno.
E' destino dei primati
l'esser presto superati
e poi, questo pare un gioco,
si ripete. E non da poco.
Nott'e giorno, freddo e caldo
sono cicli, e niente saldo
c'è più di quest'alternanza
ch'alimenta ogni speranza.
Mo', sul caso, sto in silenzio;
fino, almeno, all'equinozio!